come pulire il proprio gioiello?
Il metodo più semplice per pulire un anello è utilizzare l’acqua calda in combinazione con il sale o, a scelta, il bicarbonato.
Si versa l’acqua tiepida in una ciotola e si mette a bagno l’anello; poi sciogliere il sale o il bicarbonato. Infine, sciacqua il gioiello sotto l’acqua corrente per rimuovere ogni residuo e asciuga con un panno morbido in microfibra o in un altro tessuto.
Per la pulizia della collana bisogna procurarsi dell’acqua saponata. Ti basterà immergere il gioiello, lasciarlo a bagno per qualche minuto e sfregare delicatamente con uno spazzolino. Per la lucidatura finale utilizzare un panno morbido.
N.B. Il detergente da usare deve essere rigorosamente a pH neutro, come un sapone per bambini privo di sostanze aggressive.
Prova a rimuovere la parte ossidata con un po’ di limone e bicarbonato, sfregando con un panno leggero.
Inoltre si può utilizzare l’acqua di cottura delle patate. Ti basterà aspettare che l’acqua si raffreddi e immergere il gioiello fino a quando le macchie o lo strato scuro vengono rimossi: per accelerare il tutto puoi aggiungere qualche cucchiaino di aceto.
Scegliere un detergente non aggressivo è fondamentale per trattare tutti gli orecchini impreziositi da gemme.
Se devi pulire una pietra con una superficie molto porosa, come l’opale e il lapislazzuli, è meglio evitare l’uso di detergenti casalinghi e rivolgerti a un gioielliere.